1. Introduzione
2. Sintomi generali
3. Sensibilità ai morsi
4. Tempi di guarigione
5. Distribuzione dei morsi
6. Ciclo di vita
7. Malattie trasmissibili
8. Conclusione

I morsi delle cimici dei letti e le punture delle zanzare si differenziano per:

• posizione sul corpo
• distribuzione
• tempo di comparsa

Punture di zanzara: Appaiono come rigonfiamenti bianchi o rossastri che si formano pochi minuti dopo il morso, diventando più fastidiosi dopo un giorno. Possono svilupparsi piccole vesciche e lividi in casi estremi.

Punture di cimici dei letti: I sintomi variano e inizialmente possono non essere visibili. Possono causare protuberanze rossastre, infiammazione e sensazione di bruciore.

Zanzare: La sensibilità tende a diminuire con il numero di morsi; i bambini sono generalmente più sensibili.

Cimici: I morsi possono passare inosservati inizialmente, ma la sensibilità aumenta con il numero di morsi.

Le punture di zanzara guariscono più rapidamente rispetto ai morsi delle cimici, che possono persistere per giorni.

Zanzare: Le punture sono casuali su aree scoperte (gambe, viso, collo).

Cimici: I morsi sono raggruppati e spesso disposti in linee o in cerchio, colpendo principalmente collo, viso, schiena e braccia.

Zanzare: Si sviluppano in quattro fasi: uovo, larva, pupa e adulto. Solo le femmine mordono.

Cimici: Si sviluppano in tre fasi: uova, ninfe e adulti, e sia i maschi che le femmine si nutrono di sangue.

Le zanzare sono note trasmettitrici di malattie, mentre le cimici dei letti non lo sono. Tuttavia, graffiando le punture, si può rischiare un'infezione secondaria.

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